A Gerenzago si celebra San Francesco di Paola in onore di tutti i calabresi.
Mercoledì 2 aprile il Calendario Liturgico ricorda San Francesco di Paola, nel giorno della sua salita al cielo. Tuttavia, non potendosi spesso celebrare come festa liturgica perché quasi sempre ricorre in Quaresima, la si festeggia ogni anno a Paola nell’anniversario della sua canonizzazione, avvenuta nel maggio del 1519, a soli 12 anni dalla sua morte.
Quest’anno il Santo è stato commemorato anche a Gerenzago, dove sono numerose le famiglie calabresi che da una o più generazioni si sono trasferite nel nostro paese e sono ormai parte integrante della Comunità. La maggior parte sono originarie di Fuscaldo e di Paola, il paese dove nacque appunto Francesco, a cui sono devoti tutti i calabresi e non solo, visto che è stato nominato da Pio XII nel 1943 protettore della gente di mare italiana.
Don Luca Roveda, grande appassionato e conoscitore della vita dei Santi, ha voluto celebrare una Santa Messa straordinaria, proprio nel giorno dedicato al Santo e con l’occasione benedire la statua di San Francesco, ricevuta in dono da alcune famiglie di origine calabrese, residenti a Gerenzago.
Il Parroco ha sottolineato più volte di aver molto gradito questo presente, che rimarrà sempre esposto in Chiesa, in modo che i calabresi si sentano di più come a casa loro, pur essendo così lontani dalla loro terra d’origine.
Questa celebrazione ha dato modo anche a quelli che non ne conoscevano la storia, di scoprire la vita del Santo, avvolta da un’aura di soprannaturale dalla nascita fino alla morte, e le sue gesta miracolose, che gli conferirono la fama di più grande taumaturgo e guaritore. Tutto questo ha contribuito a lasciare un segno indelebile nelle migliaia di fedeli devoti alla sua figura, come dimostra anche il fatto che la partecipazione alla funzione è stata sentita e numerosa, da parte sia di parrocchiani dell’Unità Pastorale, ma anche da parte di persone dei paesi limitrofi.
